Anne Frank - L'alloggio segreto
Amsterdam è una città che mi piacerebbe visitare, anche per vedere la casa nascondiglio dove Anne visse nascosta con la sua famiglia, chissà forse uno di questi week end...
Nell'attesa .....ecco il sito ufficiale :
http://www.annefrank.org/content.asp?pid=1&lid=6
dove si può visitare l'alloggio segreto in 3D e firmare “virtualmente” il castagno che Anne vedeva dalla finestra del nascondiglio.
E' stato anche creato un canale su Youtube, dedicato ad Anne:
http://www.youtube.com/annefrank
09:37 | Etichette: Guerra | 0 Comments
Anna Frank
“Spero che ti potrò confidare tutto,
come non ho mai potuto fare con nessuno,
e spero che sarai per me un gran sostegno.
Anna Frank, 12 giugno 1942
Dedico qualche post ad Anna Frank, visto che il 27 gennaio ricorre la giornata della memoria.
Anna è nata il 12 giugno 1929 a Francoforte ed è morta nel marzo del 1945 nel campo di concentramento di Bergen Belsen.
La sua biografia più celebre resta ovviamente il suo “Diario” tradotto in tutte le lingue, però sono stati scritti molti libri su Anna.
Qualche anno fa, dopo aver letto il “diario”, mi sono appassionata alla vicenda di questa ragazzina, che ha vissuto sulla sua pelle l'orrore della guerra e soprattutto della violenza nazista, così ho scovato questo libro “ Si chiamava Anna Frank” scritto da Miep Gies, la donna che, con l'aiuto del marito permise alla famiglia Frank di vivere nascosta, fornendo cibo, notizie dal mondo esterno, appoggio morale e ovviamente, mettendo in pericolo la propria vita.
Un'altro libro che merita di essere letto è sicuramente “Gli ultimi 7 mesi di Anna Frank” di Willy Lindwer, che narra la drammatica fine di Anna, raccontata da sette compagne di prigionia.
12:48 | Etichette: Guerra | 0 Comments
La gatta ....
10:35 | Etichette: Shitty-Kitty | 0 Comments
"Il simbolo perduto" ..e il sonno ritrovato...
13:39 | Etichette: Libri | 0 Comments
Gina Mussolini
Sul sito della Provincia di Como è apparsa in data 12 Gennaio 2010, per la prima volta, questa foto, corredata da un articolo di Roberto Festorazzi (Giornalista comasco, autore di molti libri tra quali “Mussolini e l'nghilterra”) che ritrae Gina Ruberti Mussolini, vedova di Bruno, il figlio adorato di Benito Mussolini.
Gina morì, non ancora trentenne, in un incidente sul lago di Como, il 3 Maggio del '46, mentre si trovava ospite a Villa Roccabruna di Blevio.
Nella stessa villa aveva abitato Magda Brard, amante del duce ( Festorazzi- “La pianista del Duce” 2000).
Vedova inconsolabile di Bruno, l'unico filo che la teneva legata alla vita era la figlia Marina, che rimasta orfana all'età di 6 anni venne cresciuta dalla cognata Edda Mussolini Ciano.
Riporto le bellissime parole di Festorazzi :”La vedova di Bruno ha un volto completamente disteso e pare davvero che si sia addormentata per un sonno eterno. Fasciata in un abito nero, circondata da fiori bianchi, la sua tragica figura segna il contrasto tra vita e morte, quasi a sussurrare e a svelare una sua verità sull’eterno mistero di ciò che sta oltre”.
Ora Gina Mussolini riposa, con Bruno nel cimitero di San Cassiano a Predappio, nella tomba Mussolini.
10:18 | Etichette: Storia | 0 Comments
La gatta
16:17 | Etichette: Trudy | 0 Comments
Frenologia....
In questi giorni facendo qualche ricerca mi sono imbattuta nel termine FRENOLOGIA, ammetto che, pur avendolo già sentito, non mi sono mai preoccupata del suo significato.
Così ho approfondito un po' scoprendo che la Frenologia è una scienza nata a cavallo tra il 18° e il 19° secolo per opera di un medico tedesco Franz Joseph Gall.
Gall era convinto che le attitudini caratteriali, quali la bontà, la violenza, l'onestà, dipendessero dalle dimensioni di particolari aree cerebrali. L'area del cervello, Gall ne classificò 26, più sviluppata era quindi quella responsbile di un determinato comportamento umano, poteva essere identificata da una protuberaza, o un avvallamento del cranio. Ecco perchè il frenologo, studiando esteriormente il cranio e sfiorandolo con i palmi della mani, era in grado di identificare l'attitudine psicologica di una persona...insomma ricorda a sommi capi il nostro Cesare Lombroso..
Questa pseudo-scienza divenne così famosa che nacquero negli USA degli PSICOGRAFI, vale a dire marchingegni in grado di sostituire le mani del frenologo nell'analisi del cranio.
Curiosità: l'unico punto che oggi possiamo ritenere azzeccato dalla frenologia, anche se per pura casualità, è l'area della “facoltà del linguaggio” che Gall localizzò nei pressi, di quelle che oggi sono state scientificamente individuate come aree del linguaggio (Area di Broca e Area di Wernicke).
13:08 | Etichette: Storia | 0 Comments
Chi ha costruito le piramidi? Lo spiega Zawi Hawass
Lunedì 13 gennaio si è svolta a Giza l'attesa conferenza stampa di Zawi Hawass, presente la stampa di tutto il mondo, a significare il grande interesse verso l'Egitto e il suo patrimonio archeologico.
Le domande principali sottoposte al Dr. Hawass sono state:
-I costruttori delle piramidi erano schiavi oppure no?
L'egittologo di fama mondiale ha asserito che a suo parere i costruttori non erano sicuramente schiavi. Partendo dal presupposto che a partire dal 1990 sono state scoperte tombe dei costruttori, non lontani dalle piramidi. L'opinione di Hawass è che mai degli schiavi avrebbero potuto costruirsi la propria tomba così vicino a quella dei re, inoltre l'ingegno con cui le piramidi sono state costruite, dimostrerebbe l'utilizzo di persone “specializzate”.
Anche i 100,000 costruttori raccontati da Erodoto, sarebbero stati ridotti di numero, a seguito delle scoperte. La ricostruzione di quale e quanto cibo avevano a disposizione giornalmente, lascia presupporre non si trattasse più di 10,000 uomini.
La seconda domanda d'interesse è stata sulla nazionalità dei costruttori, erano Egiziani?
Anche in questo caso il Dott. Hawass ha risposto affermativamente, portando come prova le ossa dei costruttori esaminate.
Curiosità........ ogni giorno i costruttori delle piramidi consumavano circa 11 mucche e 33 capre...
12:52 | Etichette: Archeologia | 0 Comments
Eclissi solare
Sono felice di battezzare questo blog con un post sulla più più lunga eclisse di sole del millennio!
E' iniziata nel centro Africa, passando per il Chad, il Congo, Uganda, Kenya e somalia, ha attraversato l'Oceano Indiano, rendendosi visibile dalle Maldive, sud dell' India, Sri Lanka, Bangladesh e MyanMar e finirà in Cina.
Per gli astronomi questa eclissi, chiamata “annular eclipse”, in quanto la luna copre l'80% del sole , non sarebbe importante quanto un eclisse totale, comunque resta pur sempre il fascino di alzare gli occhi( ben protetti) al cielo e poter ammirare un evento che si presenta 66 volte nel corso di un secolo.
http://www.youtube.com/watch?v=lBYz43boXVU
Curiosità: A causa della credenza, che durante l'eclissi, si generi una energia negativa, i templi Indiani sono rimasti chiusi. Molte sono le superstizioni profondamente eradicate in India, tra queste anche quella che non si possa mangiare durente l'eclissi!
15:12 | | 0 Comments
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